manualistica e procedure
La gestione efficace degli aspetti ambientali può essere il fiore all’occhiello di un’Azienda, oltre che rappresentare una necessità in termini legislativi. Ottemperare alle diverse prescrizioni applicabili richiede la creazione di apposite procedure, definite di volta in volta in funzione del singolo e specifico campo di applicazione.
Lo studio propone manualistica e procedure nei seguenti ambiti:
- Gestione dei sistemi di monitoraggio in continuo delle emissioni (Manuale SME);
- Gestione dei sistemi di campionamento a lungo termine di PCDD/PCDF e PCB DL;
- Gestione delle emissioni in atmosfera, in corpo idrico e nel suolo;
- Gestione delle anomalie radiometriche in ingresso ad impianti di gestione dei rifiuti;
- Gestione dei rifiuti prodotti.
Le stesse possono essere realizzate singolarmente o strutturate in un Manuale di Gestione degli Aspetti Ambientali, che può costituire un primo passo verso l’implementazione di sistemi di gestione ambientale (ISO 14000 / EMAS).
MANUALE DEL SISTEMA DI MONITORAGGIO IN CONTINUO DELLE EMISSIONI
Il Manuale del Sistema di Monitoraggio in continuo delle Emissioni (SME), se redatto in maniera opportuna, oltre a rappresentare il sistema stesso e le modalità con cui questo viene gestito, risulta uno strumento di grande utilità nell’ottica del raggiungimento e/o del mantenimento della conformità legislativa e normativa di uno SME.
La progettazione e la redazione del Manuale SME sono dunque attività di particolare rilievo che devono essere condotte in modo che quanto prodotto risulti conforme ai requisiti presenti nella legislazione vigente e a quanto eventualmente prescritto nelle autorizzazioni ambientali in maniera specifica.
Grazie alla pluriennale esperienza nel settore, lo Studio è in grado di offrire una manualistica – organizzata in sezioni, allegati e procedure revisionabili singolarmente – realmente personalizzata e versatile, in termini di adattabilità ed integrazione in sistemi di gestione Aziendali già in essere.
Alle sezioni del Manuale, aventi carattere descrittivo, sono affiancate una serie di procedure gestionali e operative corredate da tutta la modulistica necessaria alle registrazioni. Per alcune delle sezioni sono previsti degli allegati che riportano informazioni più dettagliate e che possono essere utili nella comprensione degli aspetti trattati nelle sezioni stesse.
La gestione della stessa conduzione impiantistica può essere oggetto di specifiche procedure che permettono, qualora necessario, interventi immediati, efficienti e proporzionati alle reali necessità.
Il documento nel suo complesso è redatto con la finalità di:
- fornire alle figure interessate (interne allo stabilimento e figure istituzionali) tutte le indicazioni atte a descrivere la struttura e il relativo funzionamento dello SME, nonché le pratiche operative in essere per la corretta gestione dello stesso (per quanto riguarda le sezioni descrittive);
- fornire alle figure interessate (interne allo stabilimento) tutte le indicazioni atte al rispetto dei riferimenti legislativi e normativi di settore (per quanto riguarda le procedure gestionali);
- fornire alle figure interessate (interne allo stabilimento), tutte le indicazioni atte alla esecuzione di specifiche attività che dovessero risultare a carico di personale interno (per quanto riguarda le procedure operative).
Abbiamo già svolto questi servizi per impianti di:
- incenerimento di rifiuti con e senza recupero energetico;
- discarica per rifiuti speciali non pericolosi
- industria farmaceutica;
- produzione di energia elettrica da combustibili fossili;
- produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili;
- recupero termico da biomasse;
- produzione di argilla espansa;
- produzione del cemento;
- raffinazione del petrolio;
- produzione di acciai speciali;
- impiantistica sperimentale.
PROCEDURA DI GESTIONE DEI CAMPIONATORI IN CONTINUO DI PCDD/PCDF E PCB DIOSSINA SIMILI
La determinazione periodica discontinua delle concentrazioni di Policlorodibenzodiossine e Policlorodibenzofurani (PCDD/PCDF) e Policlorobifenili (PCB) diossina simili, effettuata secondo i metodi di riferimento, è finalizzata principalmente alla verifica del rispetto dei limiti di emissione ed in quanto tale, associata a normali condizioni operative.
Al fine di una valutazione globale delle emissioni di tali microinquinanti, che testimoni anche dei periodi di avviamento e arresto, nonché di quelli caratterizzati da malfunzionamenti impiantistici, il ricorso a sistemi di campionamento a lungo termine risulta lo strumento ad oggi più efficace purché riferito a standard normativi internazionali.
Il processo di gestione in qualità dei sistemi di campionamento a lungo termine richiede la creazione di specifiche procedure che coprano sia la fase iniziale di validazione, che ha trovato un giusto riferimento nella specifica tecnica UNI CEN/TS 1948-5:2015 “Emissioni da sorgente fissa. Determinazione della concentrazione in massa di PCDD/PCDF e PCB dioxin-like. Part 5: Campionamento a lungo termine di PCDD/PCDF e PCB.”, sia la fase di gestione operativa.
Lo Studio mette a disposizione la propria esperienza durante tutta la vita operativa dei sistemi, a partire dalla fase di validazione, proponendo l’affiancamento durante tutte le fasi della verifica, dall’organizzazione delle prove in campo alla elaborazione e presentazione dei risultati, sia nella fase di gestione degli stessi mediante la creazione di procedure specifiche.
Abbiamo già svolto questi servizi per impianti di:
- incenerimento di rifiuti con recupero energetico;
- produzione di acciai speciali.
PROCEDURA DI GESTIONE DELLE ANOMALIE RADIOMETRICHE
Tra gli aspetti ambientali specifici che possono essere trattati, particolare importanza riveste la gestione delle anomalie radiometriche rilevate sui rifiuti in ingresso ad impianti di Trattamento Meccanico Biologico (TMB) dei rifiuti urbani o ad impianti di termovalorizzazione dei combustibili da rifiuti, prescrizione sempre più presente nei Piani di Monitoraggio e Controllo allegati alle Autorizzazioni Integrate Ambientali.
Lo Studio affianca le Aziende sia nella fase di progettazione ed implementazione delle procedure che nella fase di gestione vera e propria, avvalendosi di un Esperto Qualificato di II grado in possesso dei titoli di cui all’art. 78 del D.Lgs. 230/95, mediante interventi straordinari finalizzati alla messa in sicurezza delle sorgenti responsabili delle anomalie radiometriche e garantendo il coordinamento con gli organi preposti.
Abbiamo già svolto questi servizi per impianti di:
- incenerimento di rifiuti con recupero energetico;
- trattamento meccanico biologico dei rifiuti urbani.
PROCEDURA DI GESTIONE DEI RIFIUTI PRODOTTI
La corretta gestione dei rifiuti prodotti da un’Azienda, sia essa di tipo industriale, artigianale o di servizi, rappresenta un aspetto particolarmente spinoso a causa della continua evoluzione del panorama legislativo di riferimento, non ultima l’emanazione del Regolamento (UE) 1357/2014, che stabilisce i nuovi criteri per l’attribuzione delle caratteristiche di pericolo ai rifiuti, con significative ricadute sulla gestione degli stessi.
L’implementazione di una procedura specifica e contestualizzata alle diverse realtà aziendali è certamente uno strumento indispensabile per garantire l’uniforme e corretta applicazione della legislazione di settore affinché i rifiuti prodotti vengano trattati in modo sostanzialmente e formalmente corretto, tutelando la salute dei lavoratori ed il rispetto dell’ambiente.
Lo Studio si propone come partner affidabile per la realizzazione di procedure gestionali finalizzate a definire i criteri per:
- la corretta classificazione dei rifiuti prodotti;
- la progettazione della fase analitica;
- le corrette modalità di deposito temporaneo (individuazione delle aree, criteri di raggruppamento ed etichettatura dei rifiuti conforme ai criteri di cui al Regolamento (CE) N. 1272/2008 nel caso di rifiuti pericolosi (CLP);
- la scelta dei trasportatori e degli impianti di destino;
- l’utilizzo del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI).
Abbiamo già svolto questi servizi per impianti di:
- incenerimento di rifiuti con recupero energetico;
- produzione di CDR/CSS;
- aziende di servizi;
- produzione di energia elettrica da combustibili fossili.